Come ad ogni vigilia della Legge di Bilancio si diffondono voci disparate, spesso fake news. Nella categoria, sono sicuro rientri anche la proposta di intervenire su ‘Quota 100’ per spostare in avanti le finestre di uscita anticipata. Sarebbe un’incomprensibile autogol politico per qualche centinaio di milioni di euro all’anno, su una misura utile, ad impatto finanziario decisamente più contenuto del previsto e temporanea. Piuttosto che ricadere nelle non rimpiante finanziarie dell’Ulivo dove si colpivano in modo rilevante pochi per redistribuire in modo irrilevante a tanti, sarebbe meglio che il governo concentri le poche risorse disponibili su pochissime priorità. La prima dovrebbe essere un significativo finanziamento di un piano per la casa. Il bilancio politico e elettorale della ‘politica economica dei segnali’, come noto, è stato decisamente negativo.
Comments are closed