Per le elezioni per il sindaco di Roma, va subito riconvocato il tavolo di programma. Basta rinvii.

Per le elezioni per il sindaco di Roma, va subito riconvocato il tavolo di programma. Basta rinvii. Le primarie non sono X-Factor. La discussione interna al Partito Democratico rischia di compromettere seriamente le prospettive di affermazione della coalizione progressista per il Campidoglio. Roma è stravolta da schiere di precari stremati, partite iva disperate, commercianti, ristoratori, artigiani e micro imprese dei servizi senza prospettive. Si preannunciano migliaia di esuberi da Alitalia. Noi discutiamo di primarie totalmente autoreferenziali e astratte dalla realtà. Ieri, sembrava vi fosse la possibilità di incominciare subito un serio confronto sulle emergenze della città e sul programma, intorno ad una candidatura autorevole e unitaria come quella di Roberto Gualtieri. Oggi, il Pd annuncia tempi lunghi. Così, non va. Il lavoro di programma, attraverso il coinvolgimento capillare di tante risorse sociali e culturali fuori dai Palazzi, è decisivo. Senza linee programmatiche partecipate e condivise, le primarie diventano una puntata di X-Factor. Il Pd riconvochi al più presto il tavolo di coalizione. Non abbiamo altro tempo da perdere.

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